PALERMO. Molte le novità scaturite dalla riunione della segreteria regionale del Partito Socialista Italiano tenutasi a Palermo. I vertici regionali del partito hanno accolto e rilanciato la proposta dell'on. Antonio Venturino di procedere all'elaborazione di un testo di legge teso a introdurre in Sicilia la soglia del 3% nelle elezioni regionali ai fini dell'assegnazione alle liste dei seggi all'Ars. Iniziativa che sarà oggetto di una vera e propria campagna politica, rivolta a tutti i cittadini e a tutti i soggetti che credono nella necessità di eleggere un Parlamento in cui la rappresentanza sia più vicina alla società reale. Su proposta dell'on. Nino Oddo e del segretario Giovanni Palillo, la segreteria ha deciso di affidare ad una commissione «ad hoc» formata da quattro componenti le attività di ricognizione e di raccordo sul territorio, tese a riorganizzare la rete della presenza socialista nella regione. Alla medesima commissione, che agirà in raccordo diretto con i deputati regionali Oddo e Venturino, sono state affidate inoltre funzioni commissariali per le attività di verifica e di valutazione riguardo alla presentazione di eventuali liste elettorali e della definizione di alleanze nei comuni interessati dalla prossima tornata amministrativa. La commissione, totalmente al femminile, è composta da Cathy Marino e Carola Vincenti incaricate per la Sicilia occidentale e da Melania Dell'Aira e Barbara La Rosa per la Sicilia orientale. La riunione della segreteria si è conclusa con la decisione di tenere entro la fine del prossimo marzo un incontro, a Piazza Armerina, di tutti gli amministratori socialisti siciliani in preparazione delle prossime elezioni.