ROMA. Stabile nell'ultima settimana la fiducia in Matteo Renzi al 40%. Lo certifica l'Istituto Ixè di Roberto Weber per Agorà (Raitre). Il leader più apprezzato si conferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cui fiducia cresce fino al 68% (+2%). Pressochè stabili gli altri leader politici: Salvini 24%, Grillo 14%, Alfano 12%, Berlusconi 11%. Scende invece la fiducia nel governo, oggi al 33% contro il 35% della rilevazione della scorsa settimana, con un calo di due punti. Dal campione viene apprezzata l'accelerazione sulle riforme (legge elettorale e Senato) imposta da Matteo Renzi, anche a costo di limitare il dialogo con le opposizioni. Secondo il 69% degli intervistati il premier ha fatto bene a «forzare la mano» nell'iter parlamentare. Un giudizio negativo, invece, arriva dal 22%. Ixè ha anche «valutato» il bacino elettorale di Raffaele Fitto, che Berlusconi aveva collocato all'1,3%: secondo il sondaggio sarebbe invece tra il 2,5% e il 4%. Calo di apprezzamento al Sud per Matteo Salvini, registrando un calo nelle intenzioni di voto: la forbice è tra il 6,5% e il 9,5% mentre il 13 febbraio era tra 7,8% e 10,8%. Sempre a proposito del leader della Lega, un italiano su tre (esattamente il 34%) è d'accordo con il segretario della Lega Nord che qualche giorno fa ha detto che gli immigrati che arrivano via mare in Italia «andrebbero lasciati al largo» delle coste italiane. Un'ampia maggioranza (60%), comunque, non apprezza le parole di Salvini.