PALERMO. «Non ci stiamo alla narrazione della catastrofe che si adatta e si assuefà alla catastrofe. L'analisi la conosciamo, è giusta ed è terribile, ma noi siamo qua per andare oltre le analisi e marcare una svolta. Lavoriamo insieme per la Sicilia». Con queste parole il sottosegretario all'Istruzione, Davide Faraone, ha lanciato sul sito www.siciliaduepuntozero.it «Sicilia 2.0», la «Leopolda sicula» in programma a Palermo, nell'ex Fabbrica Sandron, il 28 febbraio e l'1 marzo prossimi. Due giorni, sei parole chiave - innovazione, progetto, futuro, capacità, rischio, sogno - 25 tavoli di confronto su altrettanti argomenti diversi: economia e lavoro, politica e geopolitica, istituzioni, beni culturali sono solo alcuni dei macro-temi che verranno discussi dai partecipanti coordinati da autorevoli relatori. Faraone ieri è intervenuto anche sulle elezioni del presidente della Repubblica. «Uomo delle istituzioni, della legalità, conterraneo dalla schiena dritta. #Mattarella è l'uomo giusto per essere #presidentedellarepubblica». Lo scrive sul suo profilo Twitter il Sottosegretario all'Istruzione, commentando la candidatura al Colle del giudice della Corte Costituzionale, Sergio Mattarella, da parte del Partito Democratico. «Mattarella, il cui cognome di per sè è storia, impegno antimafia e alto profilo istituzionale - ha commentato Faraone - è una figura stabile che può fare tanto per l'unità e la coesione del nostro Paese in questo momento storico».