
ROMA. L'accordo sul Quirinale non è davvero già fatto. È quanto assicura in un'intervista al Qn la vicesegretaria del Pd Debora Serracchiani: «Ovviamente non c'è niente di vero. Semplicemente sta avvenendo in Italia quello che in molti paesi europei è una maturità acquista: nelle grandi scelte delle regole democratiche partecipano tutti. Per le scelte economiche che invece abbiamo fatto l'opposizione ha fatto l'opposizione». Non c'è niente, ribadisce l'esponente Dem, nel patto del Nazareno che riguardi il Quirinale: «La posizione di Largo del Nazareno è centrale e rispecchia la centralità del Pd nel sistema politico italiano. E il valore degli incontri con Berlusconi è l'aver rimesso intorno allo stesso tavolo forze così distanti a parlare di riforme utili al Paese. Ma non ci sono accordi o clausole segrete». Il Movimento cinque stelle ha detto di non voler venire alle consultazioni, «a Grillo - dice Serracchiani - va bene votare insieme solo se votiamo i loro. Ce ne faremo una ragione. La necessità prima è tenere insieme il Pd. Dentro al partito il dialogo è costante».
Persone:
2 Commenti
marcello
25/01/2015 10:46
Scusate ma non si è creato già il partito del nazareno? E non hanno già deciso berlusconi e renzi chi sarà il nuovo capo dello stato?
Libero dal 43
25/01/2015 11:37
Pur di salvare le sue aziende in forte difficoltà come tutte le aziende italiane è disposto a fare qualunque cosa in questa Italia che proprio il ventennio berlusconiano ha distrutto
fabio
25/01/2015 20:57
E' il sogno di ogni imprenditore avere aziende piazzate sul mercato come quelle di Berlusconi.