ROMA. «Detto così sembra di giocare con la Playstation, non credo che sia possibile. La nuova legge elettorale di fatto esclude un'ipotesi di questo genere». Lo dice il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, rispondendo in un'intervista al Tempo su un possibile futuro «triumvirato» con Renzi e Berlusconi. Alfano spiega che il colloquio con Berlusconi «ha riguardato esclusivamente l'elezione del presidente della Repubblica, per riuscire a realizzare una interlocuzione con il Pd che sia rispettosa del numero dei suoi grandi elettori, ma che metta in condizione chi non è del Pd di riuscire ad avere un peso nell'elezione del presidente». La riapertura del dialogo con il Cavaliere significa, nota, che «i fatti ci stanno dando ragione». Alfano parla poi dei rischi di infiltrazioni di terroristi: «Il 2014 si è concluso senza che nè noi e neanche le Procure, che pure hanno attivato le indagini, abbiano trovato dei riscontri, e non ci risulta dalle fonti internazionali che l'Islamic State abbia un controllo del traffico dei migranti, è vero che alcune delle milizie che operano in Libia sono coinvolte nel traffico. Ma che si tratti di un'attività dell'Isis non risulta da alcuna fonte. Sulle misure antiterrorismo io sono per procedere presto e per fare un decreto».