ROMA. Matteo Renzi ha riunito la segreteria del Pd, primo passo nel percorso che il leader dem ha in mente per coinvolgere il più possibile il suo partito nell'elezione del prossimo presidente della Repubblica. Nel giorno dell'addio di Giorgio Napolitano, il premier incontra dunque i fedelissimi ma anche i membri della minoranza presenti in segreteria. Nessuna dichiarazione alla stampa all'ingresso, mentre il presidente del Consiglio ha rassicurato, arrivando a piedi da palazzo Chigi, un piccolo imprenditore: «il 2015 dovrebbe essere l'anno buono», ha detto. Cercare «una larga condivisione» sul nome del futuro presidente della Repubblica a partire dalla Direzione del Pd di venerdì prossimo. È il metodo che Matteo Renzi ha indicato alla segreteria del Pd aggiungendo che dopo aver individuato «un profilo dentro il Pd lo proporremo agli alleati e a tutti coloro che vorranno sostenerlo». Fonti di palazzo Chigi, invece, smentiscono un presunto incontro tra il presidente del Consiglio Matteo Renzi e Silvio Berlusconi che, secondo ricostruzioni di stampa, si sarebbe tenuto prima di Natale e avrebbe avuto come tema la successione di Giorgio Napolitano al Quirinale. La notizia, aggiungono le stesse fonti, è semplicemente destituita di fondamento.