ROMA. La maggioranza supera con successo alla Camera lo scoglio del primo voto segreto sulla riforma costituzionale. Con 359 no, 152 sì e due astensioni l'Assemblea di Montecitorio boccia a scrutinio segreto l'emendamento di Sel sul rispetto nell'accesso al Parlamento della rappresentanza delle minoranze linguistiche. L'Aula della Camera riprende l'esame del ddl di riforma costituzionale. Le votazioni, che si interromperanno ad ora di pranzo, si protrarranno fino alle 20:30 di questa sera. «Abbiamo l'obbligo di condurre in porto le riforme. L'ostruzionismo potrà comportare forse qualche ora di discussione in più, ma i tempi sono contingentati». Lo ha detto, ad Agorà, il deputato di Forza Italia e presidente della I Commissione della Camera, Francesco Paolo Sisto, relatore del ddl riforme.