Venerdì 08 Novembre 2024

Niente bilancio, scontro tra giunta e Ars: ecco i soldi degli stipendi per ex Pip, forestali e trattoristi

Sebastiano Bruno Caruso - LAVORO. Classe 1954, avvocato cassazionista dal 1996, è ordinario della cattedra di Diritto del Lavoro all’Università di Catania ed è docente dal 1988 alla Scuola Superiore Pubblica Amministrazione di Roma. Un professionista dal curriculum prestigioso: è infatti presidente del Centro Studi di Diritto del Lavoro Europeo dedicato allamemoria “Massimo D’Antona”, membro del Comitato di indirizzo scientifico dell’Anci ed autore di numerose pubblicazioni

PALERMO. Nel giorno in cui la giunta rinvia il bilancio e l’Ars sprofonda nella paralisi, gli unici a brindare sono i precari. In particolare i 3.200 ex Pip di Palermo che ottengono dall’assessore Bruno Caruso la garanzia di un immediato stanziamento di 11,6 milioni: tanti quanti bastano per le buste paga di dicembre (che però arriveranno a gennaio) e per i primi tre mesi dell’anno. Brindano anche gli oltre duemila dipendenti di ruolo e precari dei consorzi di bonifica, i 460 trattoristi dell’Esa e i forestali che non hanno ancora completato le giornate lavorative annuali: per tutte e tre le categorie l’assessore all’Agricoltura, Nino Caleca, ha individuato 13 milioni e mezzo per pagare gli stipendi. Nei consorzi di bonifica l’attesa andava avanti da sei mesi. Situazione diversa per i 20 mila precari dei Comuni. Per loro è arrivata da Roma una deroga che permette una proroga annuale ma l’Ars deve emanare una leggina e non può che farlo insieme all’esercizio provvisorio. E i sindacati protestano per i ritardi: «Come al solito la politica fa concludere l'anno ai precari in una condizione di profonda incertezza - commentano Claudio Barone e Gianni Borrelli della Uil -. Il ritardo con cui il governo regionale sta lavorando alla bozza di bilancio e all'esercizio provvisorio fa sì che la proroga dei precari, se tutto va bene, si discuterà il 30 dicembre. A 24 ore dalla scadenza dei loro contratti». ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

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