PALERMO. Avviate le prime trattative con lo Stato per ottenere un aiuto nella difficile fase di predisposizione del bilancio. L’assessore all’Economia, Alessandro Baccei, e il sottosegretario siciliano Davide Faraone hanno incontrato ieri a Roma il braccio destro di Renzi, Graziano Delrio. L’occasione è stata la riunione dell’assemblea nazionale del Pd. L’incontro non avrebbe portato, almeno secondo alcuni deputati siciliani che ieri erano a Roma, a decisioni che possono cambiare subito le carte in tavola. Dunque a meno di clamorose sorprese domani Baccei porterà in giunta un bilancio provvisorio che prevede tagli per almeno un miliardo e mezzo. Si tratta di riduzioni di finanziamenti che colpiranno il Parlamento regionale ma soprattutto il personale: precari dei Comuni, dipendenti regionali e forestali dovrebbero rinunciare al 20/25% del budget rispetto a quanto incassato nel 2014. Prevista pure l’introduzione di un prelievo di solidarietà a carico dei pensionati regionali. Crocetta ha annunciato l’intenzione di ricavare il miliardo e mezzo di risparmi tagliando 500 milioni nella sanità e spostando la spesa per forestali e precari dei consorzi di bonifica sui piani di investimento dei fondi comunitari. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA