PALERMO. "Tra i regionali sono possibili 416 prepensionamenti di dirigenti e 2053 di impiegati del comparto, con un risparmio tra il 2015 e il 2018 di 80 milioni di euro". Lo sostengono i Cobas Codir e Sadirs che aprono cosí alla riforma del personale e ai pensionamenti anticipati applicando i requisiti in vigore prima della legge Fornero. Secondo gli autonomi "la convenienza dell’Amministrazione regionale di accompagnare 2469 unità in pensione secondo i requisiti pre-Fornero risulta evidente laddove si consideri che con l’attuale sistema il numero dei dipendenti che potrebbero essere collocati in quiescenza sarebbe decisamente inferiore, cioé 799 circa contro 2469". L'apertura arriva nel giorno in cui i sindacati incontreranno il nuovo assessore alla Funzione pubblica, Marcella Castronovo, sul tema dei trasferimenti d'ufficio dei regionali. Un tema su cui i sindacati hanno invece fatto muro chiedendo di ridurre il limite dei 50 chilometri dalla sede lavorativa iniziale entro cui poter spostare un dipendente.