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Ars, Articolo 4 si spacca: nasce "Sicilia democratica"

Sarà battezzato il 29 e 30 novembre a Catania o a Giardini Naxos

PALERMO. Si chiamerà «Sicilia democratica» il nuovo partito fondato dal deputato Lino Leanza, che nei giorni scorsi ha lasciato il movimento Articolo 4 lasciato per dissidi interni durante la formazione del Crocetta ter.

Il nuovo partito sarà battezzato il 29 e 30 novembre a Catania o a Giardini Naxos. «Non solo avremo il gruppo parlamentare all'Ars - ha detto Leanza in conferenza stampa - ma avremo un partito organizzato e strutturato, vecchio stampo e saremo presenti in ogni provincia della Sicilia». Al gruppo del Psd all'Ars aderiscono sei deputati: Lino Leanza (eletto con l'Udc), Totò Lentini (ex Udc), Giambattista Coltraro (ex Megafono), Carmelo Currenti (lista Musumeci), Luisa Lantieri (ex Grande Sud) e Salvatore Cascio (ex Pid); capogruppo è Lentini, vice Lantieri.

Alla convention di fine mese saranno lanciati il nome, il simbolo, lo statuto, il manifesto e l'organizzazione del nuovo partito. «Presenteremo in modo preciso i nostri riferenti comune per comune, faremo una anagrafe molto netta di tutti gli organizzatori. Avremo rappresentanti in tutte le province».

Leanza ha spiegato che il Psd è aperto oltre che a moderati e riformisti anche agli autonomisti, «ma non c'è alcun accordo con il Mpa», e ai movimenti civici. «Non sarà il partito dei parlamentari, che saranno un punto di riferimento - ha proseguito - ma un partito tradizionale, presente sul territorio dove sarà rappresentato da un portavoce. Dal punto di vista politico il Psd sarà più che un alleato del Pd, che rimane il punto di riferimento per le alleanze future».  Leanza ha sottolineato che le assenze in conferenza stampa dell'ex assessore Paolo Ezechia Reale e dell'attuale Nino Caleca «sono state dettate da impegni». E ha ringraziato gli ex colleghi rimasti in Articolo 4: Luca Sammartino, Valeria Sudano, Alice Anselmo, Raffaele Nicotra.

Persone:

1 Commento

Vincenzo

12/11/2014 18:32

Alcuni di questi deputati del nuovo gruppo,già in questa legislatura, non è la prima volta che cambiano partito o gruppo rispetto a quello con cui erano stati eletti! Insomma questi sono i politici con cui abbiamo a che fare e spero che i loro elettori ne tengano conto alle prox elezioni... Dimenticavo di dire che un nuovo gruppo all'Ars significa esborso di nuovi soldi etc. e quindi ancora sprechi ed ulteriore aggravio di spese alla faccia delle varie spending review!!!!!

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