SIRACUSA. «Dopo un anno in cui abbiamo votato con senso di responsabilità passiamo all’opposizione». I tre consiglieri comunali di «Sel», Enrico Lo Curzio, Gaetano Malignaggi e Giuseppe Rabbito hanno rotto gli indugi, salutando la maggioranza per sedersi tra i banchi della minoranza in consiglio comunale. È stata ufficiaizzata ieri sera, all’inizio della seduta dell’assemblea del Vermexio, la rottura tra «Sel» e il sindaco Giancarlo Garozzo. «Abbiamo chiesto al sindaco di essere coerente con il programma elettorale – hanno detto i tre consiglieri – ma abbiamo ottenuto solo silenzio».Da «Sel» è arrivata anche una levata di scudi contro l'ipotesi di una rappresentanza del Comune all'interno del consiglio di amministrazione del raggruppamento di imprese italo-spagnolo che si è aggiudicato la gestione del servizio idrico di Siracusa e Solarino per un anno.
Un'offerta fatta al Comune nel corso del primo incontro ufficiale con la società. Attraverso una nota a firma dei tre consiglieri Lo Curzio, Malignaggi e Rabbito ma anche del segretario provinciale Vincenzo Vitale e dal segretario cittadino Andrea Buccheri la proposta è stata bocciata in toto. Un segno evidente dei rapporti non più idilliaci tra «Sel» e l'amministrazione del sindaco Giancarlo Garozzo, dopo che il partito non ha condiviso l’ultimo rimpasto compiuto a palazzo Vermezzo.
«Apprendiamo - scrive Sel - che si starebbe realizzando una intesa fra Comune e il raggruppamento che ha vinto la gara per la gestione provvisoria del servizio che prevederebbe la presenza del Comune con un suo esponente ancora da scegliere nel consiglio di amministrazione della società».
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