"Il governo Renzi deve aiutarci e chi parla di commissariamento non sa cosa dice". Lo afferma in un'intervista il governatore siciliano Rosario Crocetta. La Regione, alle prese con problemi di bilancio (ci sarebbe da fronteggiare un disavanzo di oltre un miliardo e mezzo), per Crocetta non corre rischi, mentre è atteso in Sicilia per la prossima settimana il sottosegretario Graziano Delrio. "Se commissariano me - aggiunge il governatore - l'Assemblea regionale decade, al di là di quello che qualcuno va spifferando in queste ore". Il governatore, oggi a Taormina per la costituente del suo movimento, Il Megafono, invita le forze politiche alla compattezza: "Facciamo sentire la nostra voce a Roma. Chi vuol sfasciare tutto, anche nel mio partito, rischia di sfasciare la Sicilia". Da Taormina, dove Rosario Crocetta partecipa all'Assemblea costituente del suo movimento, Il Megafono, il governatore siciliano lancia strali contro chi lo attacca: "Chiunque si stia muovendo per ottenere il commissariamento della Regione sarà denunciato per attentato alla Costituzione" e annuncia che mercoledì prossimo - giorno in cui l'aula di palazzo dei Normanni affronterà la mozione di censura nei confronti dell'assessore alla Formazione Nelli Scilabra - presenterà "un esposto articolato in cui si faranno i nomi e i cognomi di chi invoca il commissariamento e crea dossier finti per giungere al commissariamento". C rocetta non risparmia critiche al sindaco di Palermo Leoluca Orlando: "Lancio la controffensiva a chi vuole il commissariamento della Sicilia, a partire da una persona che usa lo stesso vestito da vent'anni. Dov'era Orlando il 'forforoso' quando c'erano Cuffaro e Lombardo?". E ancora: il sindaco di Palermo "fa stare i palermitani in mezzo alla spazzatura e senza il sostegno della Regione sarebbe già in dissesto. Orlando è complice di una congiura nei confronti della Sicilia". Quanto all'ipotesi di un rimpasto in giunta, Crocetta spiega che non farà come l'ex governatore Raffaele Lombardo che cambiò decine di assessori, "qualcuno pensa che anche io farò lo stesso? Il rimpasto non ci sarà".