PALERMO. «Avvieremo corsi per gli operatori sanitari per scongiurare ipotetici contagi di Ebola e distribuiremo negli ospedali vademecum per difendersi». Lo annuncia l’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino che sottolinea: «In Sicilia non ci sono più rischi che nel resto d’Italia e siamo assolutamente pronti ad affrontare situazioni come questa». Assessore, la Regione ha pronto un piano per affrontare un’eventuale emergenza? «Chiariamo subito che al momento il rischio che il virus arrivi nell’Isola è molto basso. Comunque siamo preparati ad affrontare un’ipotetica emergenza. La prossima settimana firmerò un decreto con le direttive per gli ospedali. Abbiamo già 25 posti letto attrezzati in stanze a cosidetta pressione negativa per isolare e controllare i casi sospetti». Come avete individuato questi posti letto? «Non abbiamo fatto alcuna scelta discrezionale. Sono semplicente quelli già indicati ufficialmente negli ospedali e nei registri dell’assessorato e del ministero della Salute. Alcuni posti letto dei reparti di Malattie infettive si trovano già in camere a pressione negativa. Servono per isolare i pazienti affetti da particolari patologie contagiose. Abbiamo fatto una lista di quelli in funzione in Sicilia. Poi giovedì abbiamo convocato tutti i primari dell’Isola che ci hanno confermato la disponibilità». E non ce ne sono altri? «No. Ripeto sono tutti nella lista ministeriale. Aspettiamo soltanto la conferma di alcuni posti che risultano al Villa Sofia-Cervello di Palermo. Mentre al Civico di Palermo al momento non ce ne sono. Ma la direzione si è impegnata a completarne al più presto la realizzazione di alcuni». L'INTERVISTA INTEGRALE NELLE PAGINE DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA