PALERMO. «Una circolare ministeriale non può annullare la tutela dei diritti umani, universalmente riconosciuti, nè disattendere il principio di non-discriminazione che deve essere alla base di tutte le scelte della pubblica amministrazione». Lo dice il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. «Predisporre tutte le procedure necessarie per garantire la trascrizione dei matrimoni contratti all'estero tra persone dello stesso sesso». È quanto scrive l'assessore ai Servizi demografici del Comune di Palermo, Giusto Catania - d'intesa con il sindaco Leoluca Orlando e «in coerenza con delibere formali di giunta e consiglio comunale» - al capo area della partecipazione e al dirigente del servizio Stato civile. «Tale scelta - dice Catania - è inscritta in un'azione politica e amministrativa della città di Palermo che è costantemente protesa alla tutela dei diritti fondamentali della persona».