Martedì 26 Novembre 2024

Restano bloccati i pagamenti di stipendi e quattordicesime

PALERMO. Neanche ieri la Regione ha inviato all’Ars la quota mensile dei 149 milioni annuali promessi a gennaio. E così resta bloccato il pagamento degli stipendi e delle quattordicesime. Una paralisi che si inserisce nel clima di scontro fra burocrazia e politica in corso all’Ars.
Lo stop al pagamento degli stipendi è stato annunciato mercoledì, poche ore dopo la firma della delibera con cui è stato ridotto a 240 mila euro lordi il compenso degli alti burocrati. Non è la prima volta che la crisi di cassa blocca gli stipendi ma, a differenza che in passato, questa volta le poche risorse a disposizione non sono state utilizzate per anticipare i soldi ai 90 deputati.
I vertici della burocrazia hanno infatti deciso che fino a quando la Regione non verserà l’intera somma necessaria per tutti i 90 deputati, i 270 dipendenti e i 160 collaboratori, nessuno incasserà la busta paga. Un ritardo che per i burocrati è ancora più duro da digerire perchè riguarda anche il pagamento delle quattordicesime, previsto appunto per oggi. Da qui quella che in tanti, a taccuini chiusi, definiscono la ritorsione dei burocrati contro i tagli.
Tra l’altro, anche la mancata erogazione dei finanziamenti da parte della Regione è collegata da alcuni allo scontro istituzionale: Crocetta aveva infatti previsto una norma con cui tagliava i fondi ma l’Ars l’ha rigettata definendola inammissibile in quanto viola l’autonomia statutaria. Anche se non si sa ancora quando, i finanziamenti della Regione all’Ars quindi arriveranno. Gia. Pi.

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