PALERMO. «Equiparare il trattamento economico del personale dell’Ars ai livelli retributivi dei dipendenti della Regione»: la sfida di Crocetta al Parlamento viaggia in un comma di due righe e mezzo. Una norma con cui il governo va oltre la già reiterata richiesta di introdurre all’Ars il tetto massimo di 160 mila euro per gli stipendi dei dirigenti: ora Palazzo d’Orleans punta a fare in modo che ogni funzionario del Parlamento guadagni quanto un pari grado di un assessorato. Il comma è il numero 3 di quello stesso articolo 8 della Finanziaria ter appena presentata con cui Crocetta ha previsto per l’Ars subito un taglio di 7 milioni e mezzo al finanziamento che raddoppia l’anno prossimo e arriva fino ai 25 milioni nel 2018. Oggi la Regione assegna all’Ars 149 milioni all’anno.
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