PALERMO. Disciplina le filiere corte, istituisce l'albo ufficiale degli agricoltori che potranno vendere direttamente al consumatore, senza alcuna intermediazione e mette a battesimo più di 100 mercati contadini. Ecco il decreto dell'assessorato regionale all'Agricoltura, con cui si dà attuazione alla politica del «Born in Sicily» e con cui vengono messi sul piatto, pronti per essere utilizzati, circa 11 milioni per i primi 115 mercati degli agricoltori. Aziende agricole al test della filiera corta, dunque.
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