PALERMO. Il sindaco di Palermo Diego Cammarata ha nominato la nuova giunta comunale e distribuito le deleghe agli assessori. Si tratta del secondo rimpasto (dopo quello fatto nel giugno dell'anno scorso con la nomina di alcuni tecnici): lo scorso 8 luglio Cammarata, rieletto per il secondo mandato il 14 maggio 2007, ha azzerato l'esecutivo lasciando in stand by gli assessori che intanto avevano consegnato le dimissioni. Qualche giorno prima dell'azzeramento della giunta era stata respinta in consiglio comunale la mozione di sfiducia al sindaco, presentata da Idv e centro sinistra.
Votarono contro 23 consiglieri, 20 a favore. Per approvarla erano necessari 33 voti. Nella nuova giunta il vicesindaco è Marianna Caronia (Popolari italia domani) che avrà le deleghe di ambiente, parchi e riserve, igiene e sanità e pari opportunità. Per il Pid due conferme, Roberto Clemente che mantiene il personale e gestirà anche i servizi cimiteriali, e Felice Bruscia che mantiene le attività produttive, e un nuovo ingresso, quello di Pippo Enea al quale il sindaco ha assegnato le deleghe dell'edilizia privata e dell'autoparco. Nel Pdl riconfermati Giampiero Cannella che resta alla Cultura, Raoul Russo a cui va il Turismo, Mario Milone che mantiene l'Urbanistica e avrà anche il Trasporto pubblico di massa. Riconfermati anche gli assessori tecnici: Francesca Grisafi, cui restano Pubblica Istruzione e Ville e giardini, Sergio Rappa che resta alle Manutenzioni, Maurizio Carta confermato al Centro storico. Rimane fuori Francesco Scoma (Pdl), ex vicesindaco. I nuovi ingressi sono quelli di Pietro Matranga che va a Bilancio e tributi, Giuseppe Genco che gestirà mobilità, traffico, polizia municipale, progetto speciali e rapporto con l'Ue; Eugenio Randi cui è stata assegnata la delega del Patrimonio, Giuseppe Scalzo alle Attività sociali, Stefano Santoro alle Società partecipate ed Affari legali, Alessandro Anello allo Sport e gestione impianti sportivi.