Presentata a Ginevra, arriverà sul mercato italiano in autunno la Jeep Renegade. Progettata negli Usa verrà prodotta in Italia nello stabilimento di Melfi insieme alla 500X (che arriverà in contemporanea) e verrà venduta in oltre 100 paesi. Il nome Renegade (fuorilegge) appartiene alla lunga tradizione Jeep, iniziata negli anni '70 e proseguita fino ad oggi. E il primo impatto con la vettura ricorda proprio il gusto degli anni ’70, con linee semplici, squadrate e robuste. Il primo mini Suv del gruppo Fca (Fiat-Crysler) é lungo 4,23 m., largo 1,80 m., alto 1,69 m. con un passo di 2,57 m. e presenta volumi solidi su cui spiccano una calandra verticale e i particolari di plastica per proteggerla nell’off road.
Gli interni invece sono modernissimi con materiali di buona qualità, abbinamenti di colore azzeccati e contenuti tecnologici di ultima generazione nonché da pratici vani portaoggetti e una pratica maniglia orizzontale per il passeggero. A seconda delle versioni avrà un sistema Unconnect Access o Unconnect Radio, per chiamate di soccorso e gestione via Bluetooth del telefono cellulare, ai quali si aggiungono i comandi vocali e un dispositivo di navigazione e entertainment. Il motivo a "X" che caratterizza il tetto e le luci posteriori completa il look degli interni e per facilitare il trasporto di attrezzature sportive è stata equipaggiata con un piano di carico amovibile, reversibile e regolabile in altezza. Inoltre, le due configurazioni di tetto apribile My Sky, disponibili a richiesta, offrono il divertimento e la libertà della guida open-air. Può essere dotata di 16 diverse combinazioni di motori e propulsori, il maggior numero mai equipaggiato su un veicolo Jeep. Sono disponibili infatti quattro motori benzina MultiAir, due motori diesel MultiJet II e un motore E.torQ compatibile con il sistema flex-fuel. Jeep Renegade offrirà due avanzati sistemi di trazione integrale: Jeep Active Drive oppure Jeep Active Drive Low (con marce ridotte). Alla trazione integrale è abbinato il sistema di gestione della trazione Jeep Select-Terrain che permette di selezionare manualmente quattro modalità di guida a seconda del terreno (Auto, Snow, Sand e Mud). Entrambi i sistemi di trazione 4x4 sono in grado di trasferire il 100% della coppia su una singola ruota, garantendo la massima aderenza. Renegade è anche il primo suv di questa categoria ad essere dotato del dispositivo di disconnessione dell'asse posteriore e dell'unità di trasmissione della potenza (PTU) così da ridurre i consumi delle versioni 4x4. Per gli amanti del vero fuoristrada Renegade si presenta anche in versione Trailhawk 4x4, dotata di trazione integrale Jeep Active Drive Low di serie (con rapporto finale di riduzione di 20:1), sistema Selec-Terrain con l'esclusiva modalità Rock, assetto con 20 mm. in più di altezza da terra, piastre di protezione e ganci di traino anteriori e posteriori. Nella Trailhawk 4x4 gli esclusivi paraurti permettono di ottenere un angolo di attacco di 30,5 gradi, un angolo di dosso di 25,7 gradi e un angolo di uscita di 34,3 gradi, con un capacità di guado pari a 480 mm. Ha capacità di traino fino a 1.500 kg. sui modelli con il motore diesel MultiJet II e fino a 907 kg su quelli con il motore Tigershark da 2,4 litri.
Caricamento commenti
Commenta la notizia