Il governo palestinese nella Striscia di Gaza ha condannato l’attacco aereo israeliano contro l'ospedale Battista Al-Ahli a Gaza City, avvenuto nelle scorse ore, affermando che «i caccia hanno preso di mira l’ospedale, bombardandolo con numerosi missili», secondo quanto riporta Anadolu.
Ma precisano l’Idf e lo Shin Bet che è stato attaccato nella notte un centro di comando di Hamas all’interno dell’ospedale Al-Ahli a Gaza. «Il complesso è stato utilizzato dai terroristi per pianificare ed eseguire attacchi contro l’esercito e i cittadini di Israele», afferma una nota, aggiungendo che prima del raid ha emesso avvisi di evacuazione nella zona e usato armi di precisione e sorveglianza aerea.
L’ufficio stampa di Gaza ha definito l’azione «un altro crimine orribile», precisando che l’ospedale, l’unico rimasto ad operare a pieno regime a Gaza, ospitava centinaia di pazienti, feriti e personale medico. Il governo di Gaza, che fa capo ad Hamas, ha affermato in una nota ripresa da Anadolu, di ritenere «responsabili dell’attacco Israele e gli Stati Uniti, così come Paesi come Regno Unito, Germania e Francia». La dichiarazione esorta poi la comunità internazionale, gli organismi delle Nazioni Unite e le organizzazioni umanitarie a denunciare l’attacco e ad agire immediatamente «per porre fine alla violenza e proteggere le strutture sanitarie».
Successivamente, il ministero della Salute di Gaza controllato da Hamas ha condannato l’attacco ed ha invitato le istituzioni internazionali a proteggere il settore sanitario della Striscia. «Il ministero della Salute condanna l’attacco da parte dell’occupazione all’Ospedale Battista di Gaza nelle prime ore dell’alba di oggi, bombardando un edificio all’interno dell’ospedale e distruggendolo completamente, cosa che ha portato all’evacuazione forzata di pazienti e personale che si trovavano all’interno dell’ospedale», si legge in un comunicato pubblicato su Telegram.
«Invitiamo le istituzioni internazionali e le parti interessate a proteggere il settore sanitario a Gaza in conformità con le leggi e gli accordi internazionali e umanitari, e ad adottare misure immediate per porre fine alle violazioni in corso contro la Striscia di Gaza, in particolare contro i pazienti e il settore sanitario», conclude la nota.
La replica di Isreale
L’Idf e lo Shin Bet ribattono che «l'organizzazione terroristica Hamas viola sistematicamente il diritto internazionale, sfruttando brutalmente gli edifici civili e la popolazione civile come scudi umani per operazioni terroristiche», dichiara l’esercito, invitando Hamas a smettere di utilizzare le strutture mediche come copertura.
La direzione dell’ospedale Al-Ahli a Gaza City ha riferito che il bombardamento «ha provocato la distruzione dell’edificio chirurgico», riporta Channel 12. «Non abbiamo più un posto sicuro dove stare», hanno detto alcuni residenti della Striscia di Gaza dopo l’evacuazione dell’ospedale. Secondo il servizio di emergenza civile di Gaza, non si sono registrate vittime. Intanto l’Idf ha annunciato che l'ospedale potrebbe subire nuovi attacchi.
5 Commenti
Augusto Marinelli
13/04/2025 11:22
Purtroppo la brutale politica di Netanyahu, caldamente sostenuta dal trumpismo, ha superato da molto tempo la legittima finalità di autodifesa dello stato di Israele. Bisognerebbe sostenere maggiormente la larga opposizione alle sue scelte che c'è nel suo stesso paese.
Azio
13/04/2025 14:27
Bella la pace di Trump
sarino
13/04/2025 15:44
Certo, è da condannare, ma il fatto che i terroristi di Hamas si nascondano negli ospedali purtroppo è vero. Sono loro i colpevoli di tanti morti innocenti.
Binnu
13/04/2025 18:13
E' vero? E chi te l'ha detto? Frequenti gli ospedali di Gaza? Conosci personalmente i leader di Hamas che ti raccontano le loro strategie di guerra?
ciro
13/04/2025 21:04
Dopo l'ennesima strage compiuta dal governo israeliano non abbiamo ancora sentito nessun commento di condanna da parte della nostra amata leader di governo. E' vergognoso.
ser.pi
20/04/2025 06:30
Purtroppo ogni guerra porta distruzioni e morti, e da condannare che le provoca. La guerra è qui tra Israele ed Hamas, che non è la Palestina, ma il braccio armato di una sua fazione ed è proprio quella che ha provocato questa guerra con lo scopo dichiarato di annientare Israele. Inutile giraci intorno e travisare le cose: da una parte c'è Israele, sorto dalle ceneri dell'olocausto, e dall'altro fazioni armate, foraggiate da nazioni vicine e lontane, che vogliono completare quel che Hitler non riuscì a fare.