
Primavera infuocata in Ucraina. Il Cremlino si starebbe preparando a lanciare nelle prossime settimane una nuova e potente offensiva militare con l’obiettivo di aumentare la pressione su Kiev e sfiancare l’avversario, ma anche di rafforzare la sua posizione negoziale nei colloqui sul cessate il fuoco.
Analisti e comandanti militari - scrive l’Ap - concordano sul fatto che le forze russe sarebbero pronte a sprigionare una maggiore potenza di fuoco al fronte in un asse lungo mille chilometri, a dispetto di una ipotetica tregua. Una mossa paventata dallo stesso presidente ucraino Volodymyr Zelensky che nei giorni scorsi aveva avvertito del pericolo russo in diverse aree del suo Paese, da Sumy, a Kharkiv fino a Zaporizizhia. Regioni da giorni sotto una intensa pioggia intermittente di droni, come quelli caduti venerdì notte, circa 170, a Dnipro con un drammatico bilancio di quattro morti.
«La Russia si sta prendendo gioco degli sforzi mondiali per la pace, prolungando la guerra e continuando a provocare morte perché non sente ancora alcuna pressione reale», ha lamentato il leader ucraino, sostenendo che il lavoro diplomatico «può funzionare», ma solo se supportato da misure che «rafforzino i nostri militari e privino gli occupanti di risorse». Secondo Zelensky i partner dell’Ucraina, Usa ed Europa, devono invece esercitare maggiore pressione su Mosca per avere una «diplomazia efficace».
Lo scorso 11 marzo sotto la pressione americana, Kiev aveva accettato una cessazione incondizionata dei combattimenti per circa 30 giorni. Dopo aver inizialmente espresso riserve su questa idea, il presidente russo Vladimir Putin l’aveva semplicemente respinta nel corso di una telefonata con Trump, concordando solo una moratoria molto più limitata e solo sui siti energetici.
Ma a fare discutere in queste ore c'è anche la nuova bozza di intesa tra Kiev e Washington sulle terre rare. Stando ad una fonte a conoscenza del dossier - citata da Bloomberg - l’Ucraina chiederà modifiche all’accordo economico proposto dal presidente Donald Trump, tra cui l’impegno a maggiori investimenti da parte degli Stati Uniti. Una intesa che garantirebbe all’amministrazione a stelle e strisce il controllo su tutti i principali investimenti futuri in infrastrutture e minerali nel Paese devastato dalla guerra, e senza limiti di tempo, che preoccupa i funzionari ucraini. Kiev teme infatti che l’accordo possa non solo indebolire la sua offerta di entrare nell’Unione Europea, e richiederebbe anche di rimborsare tutto il supporto militare ed economico fornito dagli Stati Uniti a Kiev dall’inizio della guerra.
Da Ginevra l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, ha chiesto la fine delle «orribili sofferenze» causate dagli attacchi contro i civili in Ucraina, più di tre anni dopo l’inizio dell’invasione russa, mentre i rappresentanti di Francia, Germania, Polonia, Italia, Spagna e Regno Unito, si ritroveranno lunedì a Madrid, insieme all'alto rappresentante Ue Kaja Kallas all’incontro «Weimar», per tracciare l’ennesimo bilancio sul tema Ucraina legato a quello della sicurezza europea. Un incontro che precederà il Consiglio informale Affari esteri - Difesa che si terrà invece a Varsavia il 2 e 3 aprile.
6 Commenti
Robin
30/03/2025 00:37
Usare tutti i miliardi russi nelle banche europee per aiutare l'Ucraina
Augusto Marinelli
30/03/2025 08:38
Per la prima volta nella storia un presidente USA si allea con un invasore per saccheggiare un paese ormai ex alleato. E che Putin, ora che ha il sostanziale sostegno di Trump, possa sospendere la guerra che ha scatenato, possono crederlo solo i veri o finti "ingenui".
M. di Saint Just
30/03/2025 09:35
una vergogna che dopo 3 anni non sia sorta Novorossjia con Karkhiv e Odecca (Odessa) quest'ultima fondata dalla zarina Caterina, possibile Vladimir che non trovi un Maresciallo come Kutuzov , Napoleon Kaputt, o Zukov , Hitler Kaputt, e perdi tempo con Trump? O entri nell'U.E. ascoltando De Gaulle, dall'Atlantico agli Urali, o così rischi l'epurazione da parte degli uultranazionalisti che vorrebbero punire gli ucraini manovrati da Clinton, Obama e Biden, per cui faranno pace come i romani dopo aver fatto terra bruciata.
Pioniere
30/03/2025 10:44
L'Ucraina non diventerà mai un'altra Bielorussia, stato fantoccio nelle mani del Cremlino.
Franco
30/03/2025 13:44
In alcuni siti bene informati dove scrivono militari si parla già di una offensiva si portata simile a quella che nell'ultimo conflitto mondiale spazzò via le ultime difese tedesche permettendo ai russi di arrivare fino a Berlino. In sostanza attaccherà tutto l'esercito russo.
Fiat 1300
01/04/2025 13:17
Inevitabile
Lucio
30/03/2025 13:56
E questa sarebbe la "tregua" di Putin...