
Per il futuro dell’Ucraina il presidente russo Vladimir Putin ha lanciato l’idea di una «amministrazione transitoria» sotto l’egida dell’Onu, al fine di organizzare elezioni presidenziali «democratiche» nel paese e negoziare poi un accordo di pace con le nuove autorità.
«Potremmo ovviamente discutere con gli Stati Uniti, anche con i paesi europei e, naturalmente, con i nostri partner e amici, sotto l’egida dell’Onu, la possibilità di istituire un’amministrazione transitoria in Ucraina», ha dichiarato Putin durante un viaggio a Murmansk.
Putin: «La Russia non ha iniziato le ostilità»
«La Russia non è stata l’iniziatrice dello scoppio delle ostilità. Da otto anni Mosca cerca di risolvere la situazione nel sud-est con mezzi pacifici Ucraina. Le ostilità sono iniziate nel 2014 dopo il colpo di Stato in Ucraina, sostenuto dall’Occidente». Lo ha detto il presidente Vladimir Putin durante un incontro con l’equipaggio del sottomarino lanciamissili Arkhangelsk, secondo quanto riferito da Ria Novosti. «Per otto anni, la popolazione del Donbass è stata sottoposta a un genocidio, ma i curatori occidentali del regime di Kiev hanno preferito non accorgersene. Questa situazione ha costretto la Russia a fare un tentativo di porre fine alla guerra iniziata nel 2014 con mezzi armati», ha ancora dichiarato il capo del Cremlino. Putin ha sottolineato che «anche dopo l’inizio del NWO (nuovo ordine mondiale), Mosca si è comunque offerta di risolvere tutte le questioni in modo pacifico». Il presidente russo ha poi fatto riferimento ai negoziati che si sono svolti a Istanbul, ricordando che «abbiamo raggiunto accordi con l’Ucraina. Ci siamo trovati d’accordo anche su quelle questioni che molto spesso vengono poste e interpretate come impossibili da risolvere: sulle questioni della denazificazione e della smilitarizzazione».
11 Commenti
Fiat 1300
28/03/2025 07:53
Si può essere d'accordo o meno con la proposta di Putin, che in realtà vuol togliersi Zelensky dalle scatole. Il fatto positivo comunque è che sia iniziato un dialogo tra le parti e che lo stesso Putin voglia coinvolgere anche la piccola Europa.
Caterina
28/03/2025 23:39
Putin invade, distrugge, uccide e parla come fosse lui la vittima?
Robin
28/03/2025 08:53
Ritengo sia un'ottima soluzione ma per la Russia che attualmente e' una dittatura
Augusto Marinelli
28/03/2025 09:11
La solita sfilza di fandonie vittimistiche, che saranno rilanciate dai suoi sostenitori rigorosamente sotto anonimato. Per dire una menzogna bastano tre parole: per ricostruire i fatti, servono spazi non compatibili con un rapido commento.
Giovanni75
28/03/2025 09:19
Credo servirebbe più alla Russia un bel commissariamento, visto il danno che sta provocando al mondo intero, primo fra tutti il suo stesso popolo
Sergio
28/03/2025 09:25
L’Ucraina è una nazione libera e indipendente!
Robin
28/03/2025 13:11
Esattamente
Berna
28/03/2025 14:16
Adesso se guardi cosa ne faranno gli USA ti persuadi meglio se sarà libera e indipendente, cosa che non era nemmeno prima, girando la propria "economia" attorno agli oligarchi ucraini dediti a speculazione edilizia e mafiette. I primi ad uscire dal paese prima che i russi superassero i confini, innominati e innominabili.
così
28/03/2025 10:39
così è se vi pare....non è stata la russia ad iniziare la guerra? purtroppo dalla stampa e dalla politica ci arrivano notizie diverse...capisco che già dal 2014 l'Europa avrebbe dovuto interessarsi di più dei contrasti russia-ucraina per evitare che succedesse l'attuale guerra
Propaganda
28/03/2025 14:14
La Russia non ha iniziato le ostilità, vero. Tuttavia Putin omette un dettaglio: è la Russia, senza alcun dialogo internazionale, ad avere oltrepassato i confini di un paese sovrano esterno alla Russia iniziando non un litigio tra vicini di casa ma una guerra con morti e distruzione, a cui l' Ucraina ha risposto essendosi notoriamente preparata tramite USA e Regno Unito. La cosa che osservo è il fatto che gli USA e il Regno Unito , che avrebbero potuto e dovuto intervenire non militarmente ma diplomaticamente per la pace e il rispetto dei diritti di cittadini ucraini russofoni di Luhan'sk e Donets'k, lesi con leggi realmente similnaziste e con provate fosse comuni occultate dal governo di Kyev per lungo tempo. Invece sia UE, con sempre la "nobile" Francia e "onesta" Germania delle BMW senza freni, hanno deciso per tutti e come al solito l' Italia a pappagallo ha seguito il progetto statunitense. E tutt'ora, gli USA se ne usciranno sempre come santi...
Paride
28/03/2025 16:02
I pacifisti a targhe alterne che vogliono lasciare l'Ucraina in balìa della Russia.
Assurdo ma vero
28/03/2025 16:08
Occorre sapere, e non è facile, di quale ucraina si vuole parlare perché una è arcinota ed è quella guidata da Zelenski, dell'altra quella dell'opposizione silenziosa all'attuale regime nessuno ne vuole parlare come segnalato da una autorevole ex ambasciatrice italiana in TV.
Ignazio
28/03/2025 19:39
Non esiste nessuna opposizione silenziosa. Per questo nessuno ne parla.
Augusto Marinelli
28/03/2025 16:21
Forse vale la pena smentire almeno due false informazioni diffuse da tempo per evidenti ragioni propagandistiche: 1. l’uso della lingua russa non è affatto vietato in Ucraina. Nel 2018, dunque mentre le milizie organizzate dal governo di Mosca nel 2014 tentavano di imporre la scissione del Donbas, il parlamento approvò una legge che stabiliva che l'ucraino fosse l'unica lingua ufficiale dello Stato e che le altre lingue, e il russo tra queste, fossero tutelate come lingue delle minoranze nazionali; 2. secondo indagini condotte da organismi internazionali nel Donbas nel corso del conflitto vi sono stati casi isolati di uccisioni sommarie e deliberate sia da parte dei gruppi separatisti filo-russi che delle forze pro-Kiev. La disinformazione putiniana le ha trasformate in un “genocidio” ovviamente senza mai fornirne alcuna prova, non potendosi ritenere tali i pollici rovesciati dei suoi sostenitori.
Fiat 1300
28/03/2025 19:36
E quindi? Nulla toglie e nulla aggiunge alla situazione attuale, che è quella, unica, che interessa!
renzo
28/03/2025 19:55
Ovviamente a parte l'incendio della Casa dei sindaci di Odessa ed altri piccoli fatti dei quali sempre ovviamente si continua a tacere
Jago
29/03/2025 08:06
Amministrazione transitoria che certamente prevede Putin nuovo leader, ovviamente si presenterà alle elezioni, ma a quanto pare anche la Groenlandia farà la stessa fine ma con Trump presidente.