
Un drone ha attaccato la raffineria di petrolio di Syzran, nella regione di Samara, in Russia. Lo ha riferito - come riporta la Tass - il governatore regionale Dmitry Azarov aggiungendo che c’è stato anche un tentativo di attacco alla raffineria di petrolio Novokuibyshevskij.
«Questa mattina c’è stato un attacco alla raffineria di petrolio di Syzran e un tentativo di attacco alla raffineria di petrolio di Novokuybyshevsk. Di conseguenza, un’unità di lavorazione di prodotti petroliferi ha preso fuoco nel territorio della raffineria di petrolio di Syzran. Il tentativo di attacco alla raffineria di petrolio di Novokuybyshevsk è stato fermato e non ci sono state vittime», ha detto il servizio stampa del governatore.
4 Commenti
Giovanni75
16/03/2024 13:10
Colpirli nel portafoglio è sicuramente una tattica efficace, oltre che legittima.
Giuseppe Montanelli
16/03/2024 15:11
Germania e Francia vogliono disperatamente una guerra nucleare, si vede chiaramente.
Osservazione
17/03/2024 04:40
Raid apparentemente giusti ma che servono solo ad aumentare l'agonia e il numero di morti, probabilmente suggeriti da Francia e Germania, che sperano che la Russia reagisca come Israele, commettendo un genocidio e usando l'atomica.
Augusto Marinelli
17/03/2024 17:12
Bisognerebbe riflettere maggiormente sulla perfetta sovrapponibilità tra il mondo no-vax perché “il covid non c’è”, il mondo no-green pass perché “è come Auschwitz” e il fantastico mondo dei Putinversteher nel quale la Russia è stata aggredita, Putin fa una politica di pace, gli “occidentali” vogliono la guerra nucleare e “c’è più democrazia a Mosca che a Roma”.
Saverio
19/03/2024 16:38
Sovrapponibili perchè tutti egualmente permeabili alla propaganda russa in Rete.