Nella città di Vovchansk, nella regione orientale di Kharkiv, una donna è morta a causa di una granata lanciata dalle truppe russe che ha colpito la sua abitazione. ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale Oleg Synegubov. «Il nemico continua a terrorizzare la popolazione civile della regione di Kharkiv negli insediamenti di confine dei distretti di Kupyan, Chuguyiv e Kharkiv. Durante la giornata di ieri, gli occupanti hanno bombardato Vovchansk, Kupyansk, Strilecha, Vilcha, Ogirtseve e altri insediamenti con artiglieria, carri armati e mortai. Ieri è continuata la campagna social dell’ambasciata russa a Roma contro l’Italia per il suo sostegno a Kiev nella guerra in Ucraina. All’indomani dello scontro sui missili italiani «catturati» nel conflitto, questa volta al centro della provocazione c'è «un veicolo corazzato dell’esercito ucraino Iveco LMV 4x4 di fabbricazione italiana che è stato distrutto durante l’operazione militare speciale. La sorte dei mezzi militari trasferiti al regime di Kiev è prevedibile e poco invidiabile», sostiene su Facebook la rappresentanza diplomatica di Mosca, che pubblica alcune foto. La replica non si fa attendere: «Fake news», risponde seccamente il ministero della Difesa. «A titolo d’informazione per i vertici del ministero della Difesa italiano, l’ambasciata non attacca nessuno, si limita a riportare i fatti sui quali tacciono i megafoni della propaganda della Nato», si legge nel post.