
Rischia di trasformarsi in un disastro globale l'allentamento delle restrizioni anti Covid in Cina e lo stop alla quarantena che entrerà in vigore l'8 gennaio, pochi giorni prima del capodanno cinese, la festa più importante dell'anno, quando milioni di persone si metteranno di nuovo in viaggio per riunirsi a familiari e amici all'interno del Paese o al di fuori dei confini dopo tre anni di stop. Già mezzora dopo l'annuncio, i siti di viaggio sono stati presi d'assalto, con la concreta possibilità di provocare nel resto del mondo una nuova ondata di Covid ad altissimo rischio di nuove varianti.
La regione Lombardia è stata la prima, in Italia, a richiedere il tampone molecolare per i passeggeri in arrivo dalla Cina.
3 Commenti
Romualdo
28/12/2022 14:24
Tampone MOLECOLARE x chiunque arrivi dalla Cina. In tutti gli aeroporti del pianeta.
contro Mafia ed effrazioni
29/12/2022 21:23
Purtroppo non basta, i contagiati vanno isolati a seconda delle varianti...
Marco46
28/12/2022 15:00
Con un governo liberi tutti si rischia molto.
Angelo
28/12/2022 15:30
Vero è. Con questi altro che ordine e disciplina, il loro motto è Fate un po' come vi pare. Fossi di destra sarei molto deluso.
GIOVE
29/12/2022 08:12
Governo liberi tutti? Cosa non si capisce dall'articolo? La decisione sull'allentamento delle restrizioni, è della Cina, in Italia arriverà chi ha diritto in base alla leggi vigenti e faranno il tampone molecolare. Imparate a leggere prima di commentare a vanvera.
Augusto Marinelli
28/12/2022 17:27
Ancora pochi mesi fa alcuni sinologi improvvisati magnificavano le "strategie sanitarie" del governo cinese sostenute da statistiche che sarebbero apparse false ad un ragazzino sveglio di terza elementare contrapponendole a quelle, ovviamente ""fallimentari" dei paesi "occidentali". E non parlo di ciò che sarebbe accaduto con l'applicazione delle "ricette" no-vax.