Due turiste straniere, un’austriaca e una romena, sono rimaste uccise nell’attacco di uno squalo a sud di Hurghada, nel Mar Rosso. Lo hanno riferito le autorità egiziane. Il governatore locale ha ordinato la chiusura delle spiagge dell’area per tre giorni. Sui socila è stato condiviso un video nel quale si vede la 68enne del Tirolo lottare nel tentativo di tornare a riva prima che l’acqua intorno a lei si tinga di rosso sangue. Il ministero del Turismo ha fatto sapere che una squadra di esperti è al lavoro per «identificare le cause scientifiche e le circostanze dell’attacco» e determinare «la ragione dietro il comportamento» dello squalo. Attacchi mortali sono stati registrati nel 2018, quando venne ucciso un turista ceco, e nel 2015 quando a morire fu un tedesco, mentre nel 2010, ci furono cinque attacchi in cinque giorni vicino a Sharm el-Sheikh, con un morto e 4 feriti. Il turismo sul Mar Rosso è una delle principali fonti per il settore, già colpito nell’ultimo decennio dalle turbolenze politiche e più recentemente dal Covid.