"Cari amici italiani vi chiedo di far sentire il vostro sostegno per la pace". L'appello lo lancia Andriy Shevchenko, campione ucraino di calcio con il Milan e il Chelsea, che con un video messaggio su Facebook chiede aiuto per il suo popolo schiacciato dall'offensiva russa. "Il popolo ucraino - dice l'ex Pallone d'oro - vuole la pace, perché la pace non ha confini, perché ciò che ci unisce deve essere più forte di ciò che ci divide. Fermiamo insieme questa guerra. Un abbraccio a tutti! Grazie San Siro".
Shevchenko, nonostante gli anni trascorsi tra Italia e Gran Bretagna per lavoro, è sempre rimasto vicino al suo Paese: "Sono sempre stato orgoglioso della mia gente e del mio paese - scrive ancora sui social -. Abbiamo attraversato molti momenti difficili e negli ultimi 30 anni ci siamo formati come nazione! Una nazione di cittadini sinceri, che lavorano sodo e che amano la libertà! Questa è la nostra risorsa più importante! Oggi è un momento difficile per tutti noi. Ma dobbiamo unirci! Nell'unità vinceremo! Gloria all'Ucraina!".
Il suo esordio, a sedici anni, fu proprio tra le fila della Dinamo Kiev dove giocò dal 1992 al 1999 e di nuovo tornò in patria dal 2009 al 2012 concludendo in Ucraina la sua strepitosa carriera. "La mia gente e la mia famiglia sono in pericolo - dice adesso il campione -. L'Ucraina e la sua popolazione vogliono pace e integrità territoriale. Vi chiedo per favore di sostenere il nostro Paese e di esortare il governo russo a fermare la loro aggressione e violazione del diritto internazionale. Tutto quello che vogliamo è la pace. Non c'è bisogno della guerra. La guerra non è la risposta".