Lo studente egiziano Patrick Zaki sarà scarcerato "anche se non è stato assolto" dalle accuse: lo hanno riferito alcuni avvocati al termine dell'udienza a Mansura. Urla di gioia da parte della famiglia e degli attivisti hanno accolto l'annuncio della scarcerazione di Zaki, che non era in aula al momento dell'annuncio. All'esterno dell'aula del tribunale c'erano in attesa il padre, la madre, la sorella, gli amici e alcuni attivisti. Subito dopo l'annuncio della scarcerazione del figlio, il padre di Patrick Zaki ha abbracciato anche i due diplomatici italiani presenti a Mansura e li ha ringraziati per l'impegno profuso dall'Italia al fine di ottenere questo risultato. "Vi siamo molto grati per tutto quello che avete fatto", ha detto George Zaki secondo quanto riferito da una persona che era vicina ai due durante i concitati minuti seguiti all'annuncio