Tutto pronto per Dart, la prima missione spaziale della Nasa che tenterà di deviare un asteroide. Il lancio a bordo di un razzo Falcon 9 è previsto per mercoledì 24 alle 7:20 (orario italiano), tra 11 mesi l’appuntamento finale con l’asteroide. A bordo c’è anche LiciaCube, un microsatellite italiano che accompagnerà Dart da vicino per filmare l’impatto e verificarne l’efficacia. Lo scopo di Dart (Double Asteroid Redirection Test) è quello di testare per la prima volta sul campo le nostre capacità di deviare la traiettoria di un corpo celeste eventualmente pericoloso, in rotta di collisione con la Terra. Il test sarà fatto su un asteroide di 170 metri di diametro, Dimorphos e assolutamente non pericoloso per la Terra, che orbita attorno a un altro asteroide più grande, Didymos. Dart sarà lanciato dalla base di Vandenberg in California e impiegherà quasi un anno a raggiungere l’obiettivo e lo colpirà al massimo della sua velocità, 21mila chilometri orari. A documentare l’impatto sarà l’italiano LiciaCube, un microsatellite realizzato a Torino da Argotec per l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), che pochi giorni prima dell’impatto si separerà da Dart seguendolo da vicino. I dati di LiciaCube serviranno a capire gli effetti dell’impatto sulla traiettoria dell’asteroide.