
L’Austria da lunedì 8 novembre manderà in 'lockdown' le persone non vaccinate. La decisione d’urgenza è stata annunciata questa sera dal cancelliere Alexander Schallenberg (OeVP): il governo austriaco alla luce dell’esplosione di contagi, ieri ben 9.388, ha anticipato le tappe senza attendere l’aumento delle terapie intensive che erano il 'metrò per applicare le restrizioni. Da lunedì entrerà in vigore la 'regola delle 2-G' che interesserà solo persone vaccinate (geimpft) o guarite entro i sei mesi (genesen). I tamponi molecolari (Pcr) e antigenici potranno essere utilizzati, almeno ancora per il momento, solo in ambito lavorativo. In tanti altri ambiti della vita quotidiana i tamponi cesseranno, quindi, la loro validità. La stretta sui non vaccinati molto probabilmente si protrarrà fino alle festività natalizie (Weihnachten), particolarmente sentite anche nei Laender austriaci. Solo le persone vaccinate o guarite potranno accedere nei ristoranti, bar, Konditorei (pasticcerie), nelle strutture alloggiative (dagli ostelli agli hotel), ai servizi per la cura della persona (parrucchiere, estetiste, barbieri e centri massaggi) e ad eventi, siano essi culturali o sportivi, con 25 o più persone indipendentemente dal fatto che i posti siano assegnati o meno. La 'Regola delle 2-G' varrà anche per le visite negli ospedali e case di cura.
«La situazione è grave, l’occupazione dei letti di terapia intensiva sta aumentando significativamente, più velocemente del previsto e la nostra responsabilità è proteggere le persone nel nostro Paese, la vaccinazione è un 'obbligo moralè», ha detto il cancelliere Schallenberg. E’ previsto un periodo di transizione di quattro settimane durante il quale, se una persona si farà vaccinare con la prima dose e poi presenterà un tampone molecolare (Pcr) negativo, potrà accedere nelle aree 'riservatè ai vaccinati o guariti ma comunque dovrà poi effettuare la seconda vaccinazione. Ritorna l’obbligo della mascherina Ffp2 nei negozi, supermercati, centri commerciali, biblioteche e musei. Il green pass sarà valido solo per nove mesi dalla seconda vaccinazione e non più per dodici. La vaccinazione Johnson&Johnson, originariamente concepita come vaccinazione singola, sarà valida per il green pass solo fino al 3 gennaio a condizione che nel frattempo non ci sia stata una seconda somministrazione.
5 Commenti
Antonello
06/11/2021 00:30
A parte il fatto che mi sembra discriminatorio ma come faranno a capire chi sono i non vaccinati,li marchieranno come il bestiame?
Ettore2
06/11/2021 09:30
Paura ehh!!!
Fresh
06/11/2021 09:50
Ettore non paura: logica. La stessa domanda l'avresti potuta fare anche tu, ma non l'hai fatta.
Ettore2
06/11/2021 10:12
Fresh antonello....la risposta è semplice ma i no vax non ci arrivano! Esempio facile facile, Antonellino per guidare un autoveicolo deve possedere la patente...bambini avete capito?
Talete
06/11/2021 10:44
Ma Ettore2 non ha logica....Perché manca la materia prima....
FILIPPO TORQUATO
06/11/2021 11:10
green pass
Gabriele
06/11/2021 06:58
Finalmente.... speriamo si adotti presto questa misura in tutto il mondo civile.
Fresh
06/11/2021 09:52
Corretto se per mondo civile intendi la Corea del Nord.
Talete
06/11/2021 10:45
Allora Gabriele che ci fai in questo mondo? Vai vai....fai un favore alla gente civile....sciò
Francesco
06/11/2021 07:23
Non fa una piega: il cittadino è libero di non vaccinarsi, però deve stare chiuso in casa e non mettere a rischio la salute degli altri.
Fresh
06/11/2021 09:57
Guarda che le persone sono sane sino a prova contraria, non il contrario.
Kawasaki
06/11/2021 10:50
E quindi vediamo di spedire un po di no vax e no green pass nostrani in Austria......
Gabriele
06/11/2021 14:35
@Talete: perché tu rappresenteresti il mondo civile perché novax?!! Sei proprio tragicomico.....hi hi hi hi hi
Giovanni
06/11/2021 14:36
@Fresh...vatti a vaccinare e smettila di delirare stupidaggini