Martedì 24 Dicembre 2024

Eruzione alle Canarie, sull'isola di La Palma si risveglia il vulcano Cumbre Vieja

Una densa colonna di fumo, e poi impressionanti gettiti di magma incandescente, lapilli e scorie piroclastiche: è partita così l’eruzione del complesso vulcanico Cumbre Vieja di La Palma, una delle isole Canarie, dopo diversi giorni di intensa attività sismica. Una situazione che ha portato le autorità a iniziare evacuazioni dalle zone considerate a rischio: almeno 2.000 tra cui diversi turisti, sono sono già allontanate per precauzione, secondo quanto detto da autorità locali alla televisione pubblica spagnola Tve. E nel frattempo, cresce il nervosismo tra chi è ancora in attesa di indicazioni precise sul da farsi: «Si prega la popolazione di essere il più prudente possibile e di non avvicinarsi alla zona dell’eruzione per evitare rischi inutili», si legge sul profilo Twitter dell’amministrazione locale di La Palma che invita, a «mantenere le strade libere affinché possano essere usati dai mezzi di soccorso». Intanto, informano i media spagnoli, la lava ha già iniziato a correre lungo un fianco del vulcano, sfiorando alcune case e avanzando verso la costa: esperti ed autorità sperano che i possibili danni in zone abitate siano il più possibile limitati. "È una fortuna che (l'eruzione) si stia verificando in una zona scarsamente popolata», ha affermato Ángel Víctor Torres, presidente regionale delle Canarie. Per «conoscere da vicino la situazione», il premier spagnolo, Pedro Sánchez, si è messo velocemente in viaggio per le Canarie, arcipelago già protagonista di altre evacuazioni vulcaniche in passato. «Posticipiamo il viaggio negli Stati Uniti per assistere all’assemblea generale dell’Onu», ha scritto su Twitter. Anche il re Felipe VI sta seguendo da vicino quanto sta accadendo, secondo quanto detto da Torres. L’ultimo ruggito del Cumbre Vieja prima di quello in corso avvenne nel 1971: quella fu anche l’ultima eruzione vulcanica sulla terra ferma registrata alle Canarie. In quel caso morì una persona per inalazione di gas. Per David Calvo, portavoce dell’Istituto Vulcanologico delle Canarie, citato da Rtve, si tratta al momento di un’eruzione di tipo 'strombolianò, ovvero di piccola o media intensità, caratterizzata dall’emissione di scorie incandescenti, lapilli e bombe di lava ad altitudini da decine fino a centinaia di metri. Potrebbero essere addirittura sette i punti da cui sta fuoriuscendo il materiale vulcanico, secondo l’Istituto di Vulcanologia delle Canarie. L'eruzione è stata preceduta da uno sciame sismico con migliaia di scosse registrato a partire dallo scorso 11 settembre. Secondo le ultime informazioni ufficiali, per il momento lo spazio aereo di La Palma rimane aperto e l’aeroporto dell’isola resta operativo.  

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