La polizia del Campidoglio, nella capitale degli Stati Uniti, ha annunciato di avere raccomandato misure disciplinari nei confronti di sei agenti per la loro condotta durante l’assalto al Congresso di gennaio, sebbene ne abbia assolti altri venti che erano stati indagati per negligenza. In un comunicato, la polizia ha rivelato i risultati delle proprie indagini su presunti casi di condotta inappropriata da parte di agenti destinati a proteggere il Congresso durante l’assalto a quell'edificio, il 6 gennaio, da parte di una folla di sostenitori dell’allora presidente Donald Trump. L’agenzia ha aperto 38 indagini interne dopo aver ricevuto denunce di presunta negligenza ed è stata in grado di identificare gli agenti di polizia coinvolti in 26 dei casi. Ha concluso che in 20 di loro "non c'è stata negligenza", mentre nel caso di altri sei poliziotti, che non ha identificato, è stata raccomandata una "procedura disciplinare", di cui non ha specificato la natura. Tre di questi sei agenti saranno sanzionati per "comportamento inappropriato", mentre un altro sarà punito per "mancato rispetto degli ordini", un quinto per "dichiarazioni inadeguate" e un sesto per "distribuzione inappropriata di informazioni". Inoltre, la polizia del Campidoglio ha annunciato che l’ufficio del procuratore generale degli Stati Uniti per la capitale degli Stati Uniti "non ha trovato prove sufficienti che nessuno degli agenti abbia commesso un crimine". Ha aggiunto che devono ancora risolvere un’indagine interna finale su un agente accusato sia di "comportamento insoddisfacente" che di "condotta impropria". La risposta della polizia all’assalto al Campidoglio ha suscitato critiche, soprattutto dopo che sono stati rilasciati video che mostrano alcuni agenti che apparentemente rimuovono le barriere protettive intorno all’edificio e scattano foto con alcuni partecipanti ai disordini, anche se non è chiaro se le sanzioni annunciate siano collegate a quelle. Ma molti altri poliziotti sono stati elogiati per il loro eroismo, e sette di loro che sono stati attaccati quel giorno hanno citato in giudizio Trump ad agosto, accusandolo di aver incitato alla violenza con le sue dichiarazioni infondate sui brogli elettorali. Le autorità stimano che il 6 gennaio circa 10 mila persone abbiano marciato verso il Campidoglio e circa 800 abbiano fatto irruzione nell’edificio per impedire la ratifica della vittoria di Biden. Cinque persone sono state uccise e circa 140 ufficiali sono stati attaccati dai manifestanti pro-Trump. Finora, circa 550 persone sono state incriminate con l’accusa relativa all’aggressione di gennaio, incluse 165 persone accusate di reati di aggressione alle autorità. AGI