Tra le foto che circolano sui social per descrivere la situazione a Kabul, c'è anche quella twittata dal direttore del canale d’informazione afghano Tolo News, Lotfullah Najafizada, che mostra un uomo che copre con della vernice alcuni poster che ritraggono donne su un muro a Kabul. In un inquietante segnale del fatto che la città si prepara al dominio talebano. Negli ultimi giorni, le giovani donne della città hanno chiesto aiuto mentre i talebani avanzavano verso la capitale. Secondo quanto riferito dalla Bbc, dalle aree catturate dai talebani nei giorni scorsi hanno indicato che alle donne non è già permesso uscire di casa senza un compagno maschio e che ad alcune lavoratrici è stato detto che il loro impiego sarà ora svolto da uomini. Alle donne di queste zone he stato anche ordinato di indossare il burka. Il portavoce dei talebani ha affermato che rispetteranno i diritti delle donne e consentiranno loro l’accesso all’istruzione. Lo riporta Sky News, dopo che nei giorni scorsi sono state espresse preoccupazioni sul fatto che l’acquisizione del potere da parte degli insorti comporterà l’esclusione delle donne dal lavoro e dall’istruzione. Nel passato, le donne hanno avuto pochi diritti sotto il dominio dei talebani. Ma il gruppo ha affermato di essere cambiato, e che consentirà alle donne di lavorare, andare a scuola, uscire di casa da sole e indossare l’hijab. I critici restano tuttavia poco convinti di questo cambiamento e in effetti i primi segnali non sono dei migliori. "Osserviamo completamente scioccati mentre i talebani prendono il controllo dell’Afghanistan. Sono profondamente preoccupata per le donne, le minoranze e i difensori dei diritti umani", ha scritto l’attivista e premio Nobel per la pace pakistana, Malala Yousafzai, tu Twitter. "I poteri mondiali, regionali e locali devono chiedere un cessate il fuoco immediato, fornire urgenti aiuti umanitari e proteggere i rifugiati e i civili", ha aggiunto.