Lunedì 25 Novembre 2024

Covid, la Nuova Zelanda chiude i confini fino al 2022 e in Australia anche Canberra in lockdown

Il primo ministro neozelandese Jacinda Ardern ha annunciato che i confini del Paese rimarranno chiusi almeno fino alla fine dell’anno perché la priorità adesso è vaccinare tutta la popolazione e tenere aperte le attività economiche. Lo riporta la Bbc. La Nuova Zelanda è considerata uno dei Paesi che ha gestito meglio la pandemia di coronavirus, con soli 26 morti su una popolazione di poco meno di cinque milioni di persone. «Semplicemente non siamo ancora in grado di riaprire completamente», ha detto Ardern intervenendo ad un forum dedicato al tema 'Riconnettere la Nuova Zelanda al mondo'. La premier ha anche anticipato che quando il Paese riaprirà il prossimo anno, i viaggiatori vaccinati provenienti da zone a basso rischio potranno entrare senza quarantena, mentre gli altri rischio dovranno autoisolarsi o stare in quarantena per 14 giorni. L’Australia intanto ha confinato per sette giorni la sua capitale, Canberra, e le comunità circostanti, dopo aver rilevato un caso di Covid di origine sconosciuta, il primo registrato negli ultimi 13 mesi. Il lockdown scatta nel pomeriggio per 430.000 residenti anche a causa di un ritorno dei contagi registrato a Sydney, nel confinante stato del Nuovo Galles del Sud, legato alla diffusione della variante delta del virus. «Questo è il rischio più grave per la sicurezza pubblica che deve affrontare il Territorio della capitale dall’inizio della pandemia», ha affermato il capo del governo regionale, Andrew Barr. L’Australia ha imposto severe restrizioni in diverse regioni, che insieme contano la metà dei 25 milioni di abitanti del Paese. Il confinamento è tuttora in vigore nelle due città più popolose: Sydney, dal 26 giugno al 27 agosto, e Melbourne, dal 5 al 19 agosto.

leggi l'articolo completo