Virginia Giuffre, una delle accusatrici del finanziare suicida Jeffrey Epstein, ha avviato un’azione legale contro il principe Andrea, figlio della regina Elisabetta. Lo riportano alcuni media Usa. La donna sostiene di essere stata abusata sessualmente da Andrea quando lei aveva solo 17 anni e in tre occasioni diverse: a Londra, a New York e nella residenza di Epstein alle Isole Vergini. Nelle carte, depositate presso la corte federale di Manhattan, si spiega come fu costretta a fare sesso con Andrea da Epstein e dalla la sua complice Ghislaine Maxwell. La donna già in passato aveva avanzato le sue accuse con gli investigatori del caso Epstein e in tv in diverse interviste. Ma l’azione legale presentata a New York rappresenta uno sviluppo clamoroso che rischia di mettere in seria difficoltà il duca di York, oggi 61enne. I fatti denunciati si riferiscono a 20 anni fa e in alcune foto già da tempo pubblicate sulla stampa si vede il principe Andrea ritratto con Giuffre, allora minorenne, e con Ghislaine Maxwell. «Venti anni fa - si legge nell’azione legale presentata a New York - la ricchezza, il potere, la posizione e le connessioni del principe Andrea gli consentirono di abusare di una ragazzina spaventata e vulnerabile che non aveva nessuno che la proteggeva. È ora che ne risponda». Con la causa arriva quindi la richiesta del risarcimento dei danni fisici e morali.