Anthony Fauci, direttore dell’Istituto nazionale di malattie infettive e consigliere della Casa Bianca sul Covid, «non è convinto» che il virus del Covid si sia sviluppato per vie naturali. Parlando con Fox, quando gli è stato chiesto se il virus fosse stato originato naturalmente, Fauci ha risposto: «Non ne sono convinto, penso che dovremmo indagare su ciò che è successo in Cina». «Certamente - ha aggiunto - le persone che stanno indagando sostengono che l’emergenza nasca da un animale che ha contagiato gli individui, ma potrebbe essere stato qualcos'altro e noi abbiamo bisogno di scoprirlo. Per questo sono assolutamente a favore di un’indagine». La clamorosa dichiarazione arriva dopo mesi di scontri tra Fauci e i repubblicani, tra cui lo stesso ex presidente Donald Trump, che a lungo, e per primi, avevano avanzato sospetti sulla reale origine del virus. Jen Psaki, portavoce di Joe Biden, aveva detto che l’amministrazione americana era preoccupata dal fatto che il governo cinese «non fosse stato trasparente fin dall’inizio». Secondo il Wall Street Journal, tre ricercatori cinesi dell’istituto di virologia di Wuhan si erano ammalati nel novembre 2019 ed erano stati ricoverati. Nessuno sa di cosa si ammalarono. Pechino ha sempre negato l’ipotesi che il virus fosse stato creato in laboratorio e fosse sfuggito al controllo.