
Gli Stati Uniti hanno deciso di sospendere l’uso del vaccino Johnson&Johnson per timore di trombi dopo 6 casi. La Food and Drug Administration e i Centers for Disease Control smetteranno di usare il vaccino nei siti federali e solleciteranno gli Stati a fare lo stesso in attesa delle indagini sui problemi di sicurezza.
La sospensione è legata a sei casi negli Stati Uniti che hanno sviluppato una malattia rara che coinvolge coaguli di sangue nelle due settimane successive alla vaccinazione. Tutti e sei i casi di malattia rara hanno riguardato donne di età compresa tra i 18 e i 48 anni. Una di queste è morta mentre una seconda, in Nebraska, è stata ricoverata in condizioni critiche.
Finora negli Stati Uniti circa sette milioni di persone hanno ricevuto il vaccino Johnson & Johnson. «Raccomandiamo una pausa nell’uso di questo vaccino per cautela», ha annunciato la Food and Drug Administration su Twitter. Alle 10 ora americana (le 16 in Italia) è stata annunciata una conferenza stampa sulla vicenda.
La raccomandazione di Fda e Cdc di sospendere l’uso del vaccino è stata fatta per «eccesso di prudenza». Lo hanno sottolineato in una nota congiunta Peter Marks, direttore del Center for Biologics Evaluation and Research della Fda, e Anne Schuchat, vice direttore del Cdc. «Stiamo raccomandando una pausa nell’uso di questo vaccino per un eccesso di cautela. In questo momento, questi eventi avversi sembrano essere estremamente rari», ha affermato.
«Quello che vediamo per i vaccini Johnson&Johnson è simile a quanto osservato con AstraZeneca». Lo affermano le autorità sanitarie americane nel corso di un incontro per spiegare perché hanno raccomandato una pausa nella somministrazione del vaccino per il Covid di J&J. I problemi con il vaccino Johnson&Johnson si hanno in media nove giorni dopo la somministrazione.
Riunione in Italia
La decisione degli Stati Uniti potrebbe avere ripercussioni anche in Italia, anche se non da subito. "Abbiamo fatto una riunione oggi pomeriggio con i nostri scienziati, con l’Agenzia italiana del farmaco, chiaramente siamo in collegamento con l’agenzia europea e valuteremo nei prossimi giorni appena Ema e gli americani ci daranno notizie più formali e definitive quale sarò la strada migliore", ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, a Porta a Porta. "Ma io penso che anche questo vaccino dovrà essere utilizzato perchè è un vaccino importante".
Le 184mila dosi del vaccino Johnson&Johnson si trovano nell’hub della Difesa a Pratica di Mare, dove rimarranno "stoccate" in attesa delle verifiche sui rari eventi avversi segnalati. "Nei nostri container le dosi possono essere conservate fino a due anni, c'è tutto il tempo per gli accertamenti del caso e poi procedere", ha spiegato a Rainews 24 Stefano Sbaccanti, della struttura commissariale per l’emergenza Covid. "La campagna vaccinale prosegue - ha aggiunto - ci sono aumenti rispetto alle prime stime, tutte le dosi che arrivano andranno alle Regioni".
"Un film già visto, anche Astrazeneca ha avuto questo percorso, ma i vaccini sono sicuri. Non allarmiamoci, il numero dei casi sospetti di Johnson&Johnson è inferiore a quelli di Astrazeneca, ma non vuol dire che non sono sicuri, è più pericoloso non fare il vaccino". Così il ministro Mariastella Gelmini a Tgcom 24. "Ci sarà un incontro dei ministri europei della salute, ma sono sicura che sarà riconosciuto come sicuro come già successo per Astrazeneca", ha aggiunto.
Johnson & Johnson: "Massima collaborazione con autorità sanitarie"
"La sicurezza e il benessere delle persone che utilizzano i nostri prodotti sono la nostra massima priorità. Siamo a conoscenza di un disturbo estremamente raro che ha portato alla formazione di coaguli di sangue in combinazione con piastrine basse in un piccolo numero di persone che hanno ricevuto il nostro vaccino contro il COVID-19. I Centri statunitensi per il controllo delle malattie (CDC) e la Food and Drug Administration (FDA) stanno esaminando i dati relativi a sei casi riportati negli Stati Uniti su oltre 6,8 milioni di dosi somministrate. Per ragioni di massima cautela, i CDC e la FDA hanno raccomandato una pausa nell’uso del nostro vaccino". Lo afferma in una nota il gruppo Johnson & Johnson.
"Inoltre, stiamo esaminando questi casi con le autorità sanitarie europee. Abbiamo preso la decisione di ritardare proattivamente il lancio del nostro vaccino in Europa - prosegue la nota -. Stiamo lavorando a stretto contatto con esperti medici e autorità sanitarie, e favoriamo fermamente una comunicazione aperta di queste informazioni agli operatori sanitari e al pubblico. I CDC e la FDA hanno messo a disposizione informazioni sul corretto riconoscimento e gestione di questi disturbi a causa del trattamento unico richiesto da questo tipo di coaguli di sangue. Le autorità sanitarie consigliano alle persone che hanno ricevuto il nostro vaccino contro il COVID-19 e che sviluppano un forte mal di testa, dolore addominale, dolore alle gambe o respiro corto entro tre settimane dalla vaccinazione di contattare il proprio medico".
18 Commenti
piero
13/04/2021 13:39
J & J come shampoo è tra i peggiori come vaccino lascio a voi provare...
renzo
13/04/2021 16:09
Negli USA il vaccino prima lo usano e poi fanno indagini per accertarne la sicurezza. Andiamo bene!
Standard
13/04/2021 21:39
Dai pollici versi sembra di capire che invece quantomeno come shampoo piace
Vito
13/04/2021 13:39
Ma i nostri governanti ci diranno che è ottimo e che possiamo farci inoculare tranquillamente. Stai sereno cittadino ...
Antonio
13/04/2021 15:03
Tranquillo diranno che se sei un over 60 lo puoi fare... l'INPS ringrazia...
Mario
13/04/2021 13:40
Alla fine dovesse avere ragione il dott. Amici condannato da tutti perche contrario a questo tipo di vaccini.....
Standard
13/04/2021 13:42
Annamo bene, no ma buoni sono sti vaccini... Fatevi in(o)culare....
Giuseppe Ciolino
13/04/2021 13:46
Che coincidenza, proprio adesso che sta arrivando in italia...
Venanzio
13/04/2021 16:11
Certo. è un complotto contro l'Italia. Che coincidenza....tutto gira gira intorno all'Italia, l'Italia è il centro del mondo. Negli Stati Uniti si organizzano per provocare le trombosi proprio quando sta arrivando in Italia. Hanno questo pensiero gli americani. Che visione miope e provinciale delle cose. L'incapacità di capire come funziona il mondo mista alla solita dose di vittimismo autoreferenziale.
Giuseppe Ciolino
13/04/2021 13:46
Che coincidenza, proprio adesso che sta arrivando in italia...
CONTE CAGLIOSTRO
13/04/2021 14:38
Per curiosità... ma trattasi della stessa azienda dei cotton fioc, shampoo e delle famose La-mette?
Sbalordita
13/04/2021 14:52
SIAMO A MAREEEEE
Sergius
13/04/2021 15:05
Anche sulla salute siamo andati al risparmio. l'Italia non ha puntato sui vaccini più sicuri ma su quelli meno cari e questo è il risultato. Adesso, giustamente, i produttori di vaccini mRNA hanno aumentato i prezzi.
Marcus Jolly
13/04/2021 15:11
Johnson, astrazeneca copia e incolla; infatti sono simili.
Augusto
13/04/2021 15:13
In Sicilia ad oggi ci sono stati , su circa 4.800.000 abitanti, 187.597 contagiati, 5058 dei quali sono morti. L'articolo parla di 6 (sei) casi sospetti di trombosi su sette milioni di vaccinati. E' troppo chiedere di ragionare partendo dai dati?
Giuseppe Ciolino
14/04/2021 00:30
Lei con la sua vita ragiona a percentuale ?
Daniele
13/04/2021 15:57
Scusate, è molto semplice risolvere l'impasse. Basta accettare che morte e malattia fanno parte della vita stessa, e che per qualsiasi sforzo si faccia sempre così finirà. Quindi riprendiamo a vivere e buona vita
Daniele
13/04/2021 22:42
I pollici verso potrebbero argomentare gentilmente? Se hanno materiale per affermare il contrario sono ben disposto ad ascoltare e a dargli anche ragione
renzo
13/04/2021 16:06
Per l'Europa qualunque vaccino è efficace ed affidabile tranne lo sputnik verso il quale la diffidenza e massima.
mec@
13/04/2021 17:19
Lo dico dal primo giorno che agisce come astrazeneca, ora dobbiamo subirci la stessa tarantella pure per quest'altra ciofeca? Se non altro ci sono Stati ai quali basta perdere anche 6 vite per bloccarlo, entre qui i morti sono tollerati come danni collaterali
Notorious
13/04/2021 17:22
6 (sei) casi sospetti su 7000000 (sette milioni) di dosi somministrate ed è già partita la psicosi Quanto aveva ragione Umberto Eco
elso
13/04/2021 18:42
Si vaccinino i fans delle restrizioni.
Tanino2
13/04/2021 20:15
La stessa FDA aveva approvato il vaccino il 28 febbraio.
Hov
13/04/2021 21:19
Dittatura. Dobbiamo fare il vaccino, senza scegliere, prendendo quelli dimostatisi con più criticità. Perché non moderna e pizfer?