Martedì 24 Dicembre 2024

AstraZeneca, 19 morti in Gran Bretagna: sconsigliato per gli under 30

Vaccini Astrazeneca

Salgano a 76 i casi di trombosi rare e a 19 i morti registrati nel Regno Unito fra le circa 20 milioni di persone che hanno utilizzato finora il vaccino anti Covid sviluppato dall’Univertsità di Oxford e prodotto da AstraZeneca. Lo rende noto oggi in un rapporto aggiornato la Mhra, l’autorità britannica del farmaco, pur ribadendo che al momento non è provato un rapporto di causa-effetto-. Intanto l'organo consultivo del Regno ha comunque raccomandato di offrire un vaccino diverso alle persone con meno di 30 anni. Secondo i dati forniti dalla dottoressa June Raine, numero uno dell’agenzia britannica di regolazione e controllo sui farmaci (Mhra), durante una conferenza stampa tenuta a Londra parallelamente a quella dei colleghi europei dell’Ema, «su oltre 20 milioni di dosi» di AstraZeneca somministrate nel Regno Unito negli ultimi mesi e fino al 31 marzo «abbiamo avuto 79 casi registrati» di coaguli del sangue in forma rara: ossia trombosi venose cerebrali o trombosi associate a mancanza di piastrine. «Fra queste 79 persone, 19 sono tristemente morte», ha aggiunto Raine, precisando i casi registrati nel Regno hanno riguardato «51 donne e 28 uomini, di età compresa fra 18 e 79 anni» (con tre morti su 19 sotto i 30 anni). Tutti i casi sono avvenuti dopo la somministrazione della prima dose. La specialista ha peraltro sottolineato che la percentuale è di 4 episodi del genere (rari, ma esistenti anche in natura) per ogni milione di pazienti vaccinati con Oxford/AstraZeneca. Raine ha quindi aggiornato la lista dei sintomi più delicati da tenere a bada dopo la vaccinazione. «Chiunque abbia sintomi persistenti dopo 4 giorni o più deve rivolgersi a un medico», ha ricordato raccomandando di reagire rapidamente in particolare in caso di «mal di testa acuto e persistente, vista appannata, affanno nella respirazione, dolore al torace, gonfiori alle gambe, dolori addominali insistenti e lividi insoliti o macchie localizzate sulla pelle a parte il segno dell’iniezione».

leggi l'articolo completo