Nel Regno Unito, il ministro della Sanità, Matt Hancock, è tornato a rassicurare che il vaccino contro il coronavirus di Oxford/AstraZeneca è "sicuro", ha ricordato che nel Paese sono circa 10 milioni le persone che lo hanno già ricevuto e ha reso noto che ieri è stata una delle giornata più fruttuose sul fronte della campagna vaccinale.
"Teniamo costantemente sotto controllo gli effetti di questi vaccini e sappiamo che il vaccino Oxford/AstraZeneca al momento sta salvando vite nel Regno Unito". Alla domanda se per caso ci siano segnali che le persone si stanno tirando indietro sulla scia delle incertezze europee, Hancock ha assicurato che la campagna di vaccinazione va avanti a gonfie vele: "Vediamo ancora un enorme numero di persone vaccinate ogni giorno e infatti i numeri di ieri sono stati tra i più alti mai visti. Il desiderio di avere il vaccino è incredibilmente forte e lo stiamo ancora vedendo".
Intanto, Boris Johnson ha rivelato nel Question Time del mercoledì alla Camera dei Comuni d’aver ricevuto la convocazione per vaccinarsi contro il Covid, rientrando nella fascia di età degli ultracinquantenni inserita ora nella nuova fase della campagna vaccinale britannica e di essere pronto.
Riceverò la prima dose del vaccino "molto presto", ha detto il primo ministro Tory, imbeccato dalla domanda di un deputato sulla necessità di rassicurare i britannici. E "sarà certamente AstraZeneca", ha tenuto a precisare come a rispondere alla sospensione cautelare di questo siero decisa temporaneamente da alcuni Paesi Ue, ma non condivisa da Londra.
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