Una donna condannata a morte in Iran per l'uccisione del marito è morta d'infarto prima dell'esecuzione per aver visto l'impiccagione di 16 uomini prima di lei, ma il suo corpo senza vita è stato comunque appeso al cappio. È quanto scrive il sito della Bbc in persiano citando l'avvocato della condannata. La vicenda di Zahra Esmaili aveva provocato clamore in Iran perché aveva affermato di avere ucciso il marito, indicato come un funzionario del ministero dell'Intelligence, in reazione alle sue violenze.