Ora la Gran Bretagna teme che le sue dosi di vaccino anti-Covid vengano bloccate dall’Ue, o comunque ritardate rispetto al programma di consegna, dopo che Bruxelles ha espresso l’intenzione di voler istituire un meccanismo di controllo delle esportazioni dei sieri prodotti nell’Unione verso Paesi terzi in risposta ai tagli annunciati da AstraZeneca e Pfizer (entrambi con impianti in Belgio). A dare ampio spazio alla preoccupazione sono i giornali britannici, tra cui Il Times e Il Telegraph. "I ministri ora temono che le consegne delle dosi Pfizer saranno, nella migliore delle ipotesi, ritardate da documenti extra e che l’Unione europea potrebbe provare a fermare l’invio ai Paesi etra Ue dopo aver detto che avrebbe 'intrapreso qualsiasi azione necessaria per proteggere i suoi cittadini'", scrive il Telegraph. Il sottosegretario britannico per la distribuzione del vaccino Covid, Nadhim Zahawi, si è però detto fiducioso che i produttori di vaccini rispetteranno i loro accordi di fornitura con il Regno Unito. In un’intervista a Sky News ha spiegato: "Sono fiducioso che il vaccino Pfizer verrà consegnato. Pfizer si è assicurata di consegnarci sempre le dosi, continuerà a farlo. Hanno fatto un annuncio molto importante sull'equa fornitura in tutto il mondo, compresa l’Unione europea, e sono sicuro che consegneranno per l’Unione europea, il Regno Unito e il resto del mondo". AGI