L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha reso noto che AstraZeneca e l’Università di Oxford hanno presentato una richiesta di l’autorizzazione per il loro vaccino contro il coronavirus e che una decisione potrebbe arrivare entro il 29 gennaio. «L'Ema ha ricevuto una richiesta di autorizzazione all’immissione condizionale in commercio per un vaccino contro il Covid-19 sviluppato da AstraZeneca e dall’Università di Oxford», si legge in una comunicato. La richiesta all’Ema di autorizzazione all’immissione in commercio condizionale per il vaccino Covid-19 AstraZeneca «è una pietra miliare chiave che speriamo possa portare a milioni di persone in tutta Europa». Lo afferma in una nota la stessa AstraZeneca. «Continueremo a lavorare a stretto contatto con l’Ema per supportare la loro revisione, - aggiunge la multinazionale - così come continuiamo a farlo con altri regolatori in tutto il mondo che hanno un quadro in atto per l’uso di emergenza o l’approvazione condizionale». «La consegna delle dosi di vaccini sarà più ricca a partire da aprile. Nel secondo trimestre arriveranno molte dosi. Nel primo trimestre non sono tutte quelle che avremmo voluto, ma sono quelle che abbiamo negoziato». Così la direttrice generale del dipartimento salute e sicurezza alimentare della Commissione Ue, l'italiana Sandra Gallina, a capo dei negoziati con le case farmaceutiche, in un intervento al Parlamento europeo.