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Giustiziato Brandon Bernard, il condannato a morte più giovane degli Stati Uniti

Brandon Bernard

È stata eseguita in una prigione federale degli Stati Uniti la condanna a morte di Brandon Bernard, che aveva 18 anni quando prese parte a un duplice omicidio nel 1999 in Texas. Lo riportano diversi media americani, tra i quali la Nbc.

Bernard è la nona persona messa a morte dal governo federale quest’anno dopo che il Dipartimento della Giustizia ha ripreso le esecuzioni a luglio interrompendo una moratoria che durava da 17 anni a livello federale. L’uomo è stato giustiziato con un’iniezione letale. Il suo caso aveva riacceso negli Usa il dibattito sulla possibilità di eseguire la pena capitale quando il condannato al momento del crimine aveva appena raggiunto la maggiore età.

Bernard, che aveva 40 anni, è stata la persona più giovane all’epoca del crimine giustiziata in America negli ultimi 70 anni. Meno di tre ore prima dell’orario previsto per l’esecuzione, una Corte d’appello federale ha respinto una richiesta urgente degli avvocati di Bernard per fermarla. Anche la Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto la stessa richiesta, presentata un’ora prima dell’esecuzione.

Bernard è stato dichiarato morto giovedì alle 21.27 ora locale (3.27 italiane) in un penitenziario nella città di Terre Haute. Le sue ultime parole di scuse sono state rivolte alla famiglia delle vittime. Sono previste altre 4 esecuzioni prima della fine della presidenza Trump. Con quelle la sua amministrazione avrebbe il record in oltre un secolo. Da luglio sarebbero 13. Da 130 anni, inoltre, non venivano effettuate esecuzioni durante la transizione presidenziale.

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