"Alla fine del primo trimestre del prossimo anno, se tutto va bene, i vaccini saranno in una fase avanzata di distribuzione". Lo ha dichiarato il direttore dell’area Ricerca e sviluppo dell’oncologia dell’azienda farmaceutica AstraZeneca, Josep Baselga. Parlando con Rac1, Baselga ha indicato che AstraZeneca stima che entro l’inizio del 2021 avrà circa tre miliardi di dosi di vaccini che è fiduciosa si dimostreranno efficaci. La parte "complicata" sarà progettare come distribuirli vista la domanda, per la quale ha detto di stimare che fino "alla fine del primo trimestre" del prossimo anno i vaccini - se funzioneranno - non saranno in "fase di distribuzione avanzata". AstraZeneca spera inoltre che entro la fine dell’anno "uno, due o tre" dei quattro vaccini che sta sperimentando inizieranno a dare "risultati". Secondo Baselga, vi sono attualmente 175 diversi vaccini su cui si sta lavorando in tutto il mondo, 35 dei quali in studi clinici con pazienti e 10 nella loro fase di verifica finale. Tuttavia, ha sottolineato che "il vaccino aiuterà, ma non è l’unica soluzione", e ha sottolineato che AstraZeneca sta anche sviluppando un trattamento con "anticorpi monoclonali". AGI