Retromarcia di Trump sulle misure di contenimento del coronavirus. Sulla spinta degli alleati repubblicani più che alle raccomandazioni degli esperti medici, il presidente invita adesso gli americani a indossare la mascherina quando non è possibile rispettare il distanziamento sociale. Fatelo - dice - che "vi piaccia o meno. Ha un impatto". Dal podio della sala stampa della Casa Bianca il tycoon si appella soprattutto ai giovani, invitandoli a "evitare i bar e i luoghi affollati". E questo perché c'è un "preoccupante" aumento dei casi nel Sud degli Stati Uniti. Pur prevedendo che la situazione "peggiorerà prima di migliorare", Trump ribadisce: il virus - la "piaga" che arriva della Cina, come lo definisce - "sparirà". Il vaccino, aggiunge, resta la "nostra priorità perché non vogliamo gestire" il virus, "vogliamo mettervi fine". Al briefing della task force della Casa Bianca, il primo da aprile, Trump si è presentato senza gli esperti medici: non ci sono infatti né Anthony Fauci né la dottoressa Deborah Birx. Assenze che alimentano le polemiche contro il presidente, accusato di usare l'occasione per fare campagna elettorale, supplendo così a quei comizi a cui è costretto a rinunciare a causa del virus. Incalzato sulla assenze, Trump si limita a rispondere: "Birx è qui dietro la porta". Nessuna parola invece su Fauci, il super esperto americano in malattie infettive. "Non sono stato invitato. L'ultima volta che ho parlato con Trump è stata la scorsa settimana", ha detto Fauci poco prima del briefing nel corso di un'intervista alla Cnn durante la quale ha ammesso che gli Stati Uniti devono "fare di più". E i dati lo confermano. I casi in California sono 400.769 casi: un numero che pone lo Stato in corsa per superare New York, epicentro dell'epidemia negli States, con i suoi 408.000 casi. Il briefing si trasforma rapidamente in una conferenza stampa del presidente, con Trump che prende domande a tutto campo, anche sul caso di Jeffrey Epstein. Fra lo stupore probabilmente anche del suo staff, il presidente "augura del bene" a Ghislaine Maxwell, la complice di Epstein ora in carcere. "L'ho incontrata diverse volte, penso avessero casa a Palm Beach" dice aggiungendo di "non essere a conoscenza della situazione del principe Andrea". La principale accusatrice di Epstein ha puntato il dito contro il principe Andrea, amico stretto dello stesso Epstein.