Il primo ministro britannico, Boris Johnson, rimane «in condizioni stabili» dopo la sua seconda notte in terapia intensiva al St Thomas' Hospital di Londra. Lo ha riferito il sottosegretario britannico alla Salute, Edward Argar, come riporta la Reuters. «E' a proprio agio e di buon umore», ha aggiunto Argar, «gli è stato dato dell’ossigeno ma non è in ventilazione».