Il tribunale di Mansura, dopo un’udienza durata appena dieci minuti, ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dai legali di Patrick George Zaky, lo studente dell’Università di Bologna arrestato al rientro in Egitto con accuse di propaganda eversiva. «Il ricorso è stato respinto», ha detto uno dei legali del ragazzo Wael Ghaly. «C'è delusione, avevamo sperato in un’esito diverso. C'erano segnali che potesse andare diversamente: un’aula piena di giornalisti, internazionali e egiziani, di diplomatici, italiani inclusi. Ma non è servito a nulla». Così all’ANSA Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia. «Adesso ripartiamo con una campagna ancora più forte, più viva», in vista dell’udienza del 22, in cui si deciderà se rinnovare la detenzione preventiva di Zaky, per arrivarci «ancora più determinati».