In due giorni, 139 nuovi casi, un terzo decesso e, per la prima volta, un caso in Corea del Sud e la conferma che il virus è stato individuato in Cina anche fuori dalla città di Wuang. In Cina non si fermano i nuovi casi di contagio del misterioso virus simile alla Sars, a pochi giorni dal Capodanno cinese che rischia di diffonderlo in tutto il Paese. Le ultime segnalazioni arrivano, oltrechè da Wuhan, da Pechino e Shenzhen. E anche la Corea del Sud, dopo il Giappone e la Thailandia, conferma il suo primo caso. Cresce l’allarme dunque anche perchè nei giorni scorsi gli scienziati dell’Imperial College londinese hanno ipotizzato che i casi possano essere molti di più di quelli accertati ufficialmente dalle autorità cinesi. AGI