Si è dichiarato colpevole l’ex soldato Miroslav Marcek, che oggi in aula ha ammesso di aver esploso i colpi che hanno ucciso il giornalista slovacco Jan Kuciak e la sua compagna, il 21 febbraio 2018. È quello che è emerso dalla prima udienza del processo, iniziato stamani al tribunale speciale di Pezinok. Gli imputati sono quattro. Il presunto principale mandante dell’omicidio, Marian Kocner, ha confessato il possesso illegale delle armi, ma non la premeditazione dell’omicidio. La sua complice, Zuzana Zsuzsova, che avrebbe avuto il ruolo di mediatrice, ha respinto l’accusa dichiarandosi innocente, mentre l'ex poliziotto Tomas Szabo, il presunto autista di Marcek, ha rifiutato di esprimersi. Tutti e quattro rischiano l'ergastolo. ANSA